Tam stilla quam lagoena


Fongaro, bollicine da medaglia d'oro al Challenge International du vin 2013

29.06.2013 10:20
La Riserva Pas Dosé conquista la Médaille d'Or
 al Challenge International du vin 2013

 

 

Fongaro, storica cantina a conduzione familiare di Roncà (Verona), sin dal 1975 produttrice esclusiva di bollicine metodo classico a base di uva Durella, ha sbancato al recente concorso internazionale di Bourg, nel cuore del Bordolese, conquistando di slancio una straordinaria Medaglia d'Oro con il suo Riserva Pas Dosé 2006. 

 


Fongaro, fondata nel 1975 da nonno Guerrino nel cuore della Lessinia e oggi guidata dai nipoti Matteo e Alessandro – circa 12 ettari, per un potenziale attuale di 100.000 bottiglie - ha da sùbito compiuto una scelta quanto mai azzardata per l'epoca: produrre all'origine, in esclusiva, spumanti Metodo Classico da uve Durella. Una sfida resa possibile grazie alla lungimiranza visionaria del fondatore, oggi vivacissimo novantanovenne ancora attivo in cantina.

Coraggio imprenditoriale, terroir dotato di grande vocazione viticola, vitigno difficile ma perfetto per farsi base spumante hanno evidentemente ripagato impegni morali, sforzi fisici e investimenti economici sostenuti dai Fongaro. E il premio recentemente conseguito al  Challenge International 2013 è evidentemente una prova sul campo del livello qualitativo raggiunto dai prodotti della cantina. Una Medaglia d'Oro, quella conquistata dalla Riserva Pas Dosé 2006, che va oltre i confini di un pur prestigiosissimo premio. Perché questo? Per molte ragioni.

Prima di tutto conquistare un premio assoluto in Francia, con un vino non transalpino, è già di per sé complicato. In seconda battuta, Fongaro non l'ha conseguito con un prodotto qualsiasi, ma niente meno che non uno spumante metodo classico, andando inevitabilmente a confrontarsi con una  denominazione chiamata Champagne... Ma non basta ancora. L'etichetta vittoriosa è un Pas Dosé, tipologia notoriamente ostica da capire e non certo facile da degustare né da produrre, lungamente affinato sui lieviti (60 mesi), prodotto in una zona internazionalmente sconosciuta, con l'impiego di un vitigno autoctono, quale la Durella, particolarmente interessante ma difficile da capire per chi vi si avvicina per la prima volta. Infine, ciliegina sulla torta atta a rendere ancor più meritato il premio, le bollicine della Casa di Roncà provengono da agricoltura biologica certificata.

I Paesi in gara erano ben 38 e le medaglie d'oro conquistate dall'Italia sono state solo 16, raccolte a macchia di leopardo lungo tutta la Penisola. Le tipologie vincitrici: ben 10 vini rossi, 2 bianchi, 1 rosato, 1 spumante Charmat e solo 2 Metodo Classico, di cui quello di Fongaro, unico fra tutti i sedici premiati ad avere il “bonus” della certificazione bio, che di per sé non è una garanzia di qualità, ma se ciò si va aggiungere a un riconoscimento ufficiale, ecco che allora anche tale caratteristica va colta nella sua giusta ottica.
 

L’azienda produce esclusivamente Spumanti Metodo Classico, avvalendosi in grande prevalenza del vitigno Durella, cultivar autoctona veronese e in particolare della Lessinia, un'uva dotata di grande acidità naturale che, arricchita dalla mineralità ceduta dai suoli di natura vulcanica su cui insistono i vigneti, ben si presta a farsi eccellente base da spumantizzare.


La cantina è ubicata in quel di Roncà, nel cuore dei Monti Lessini, al confine fra le provincie di Verona e Vicenza. I vigneti – in prevalenza di uva Durella - si estendono su di una superficie di 12 ettari; divisi in più parcelle, attorniano il cuore dell'azienda. Le viti, parte delle quali anche molto vecchie, sono allevate a tendone veronese corto, ubicate fra i 300 e i 600 metri sul livello del mare, esposte per lo più a Nord-Est, e site su terreni di estremo interesse geologico, di natura vulcanica di antichissima origine. Tutte le vigne sono condotte in regime (certificato ICEA) di agricoltura biologica; e questo sin dagli inizi degli anni Novanta, quando il bio non era certo diffuso come oggi, né tanto meno costituiva una moda.

La produzione annua di bottiglie – esclusivamente spumanti metodo classico - ammonta a 80.000-100.000 unità. L'intera filiera produttiva è gestita dai Fongaro: dagli aspetti agronomici alla vinificazione, dalla presa di spuma all'affinamento, quindi il remouage – rigorosamente manuale –, la sboccatura e infine la maturazione conclusiva prima della commercializzazione. La gamma aziendale si declina in sei tipologie, che essenzialmente si differenziano per i tempi di affinamento sur lie – comunque assai lunghi e mai inferiore ai 24-36 mesi (60 mesi le Riserve) – e per il dosaggio zuccherino: dal Brut al Pas Dosé. Per semplificare la vita al consumatore e aiutarlo a scegliere fra le sei bollicine prodotte con il metodo tradizionale, si è deciso di identificare in modo immediato ed evidente ciascuna versione con un differente colore dato alle etichette.

Fongaro Società Agricola S.S.
Via Motto Piane, 12 - 37030 - Roncà - Verona – - Tel +39.045.7460240 Fax + 39 045 6549151
Codice Fiscale e Partita Iva 03549450231
info@fongarospumanti.it - www.fongarospumanti.it
skype: fongaro.spumanti
twitter: @FongaroSpumanti

 

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