Brunello di Montalcino, serata al top

Serata al top, dedicata al Brunello di Montalcino. Venerdì 14 novembre la quarta tappa del percorso enologico organizzato da Vinalium Regio, condotto da Roger Sesto. Alla platea di degustatori "in pasto" 18 bottiglie di Brunello di Montalcino, per comprendere anche le sfumature dei sei vini scelti ad hoc (tre bottiglie per ogni prodotto). Ecco la sequenza: Tenuta Fanti 2009, 14%; Vigneto Manachiara 2008 Tenute Silvio Nardi, 14%; Riserva Vigna Gli Angeli 2008 La Gerla, 14,5; Riserva Vigna Il Poggione 2007 Paganelli, 14,5%; Riserva 2007 Podere Brizio, 14,5%; Riserva 2007 La Fiorita, 14,5. Come esige la tradizione, mani alzate per la votazione finale: primeggia Podere Brizio (16 preferenze). Poi Il Poggione e Vigneto Manachiara (un bottino di 14 preferenze equamente diviso). Tre preferenze per La Fiorita e 2 per Tenuta Fanti. Vini ben fatti in vigna e in cantina: questo conta  e soddisfa. Io ho votato Il Poggione: all'occhio un bel rubino pulito e brillante con unghia granata; al naso, dopo iniziale pazienza, arrivano profumi piacevoli di ciliegia sotto spririto, incenso e bel finale balsamico; al palato impressiona per acidità e tannini piacevolissimi. Ottimo ora e di lunga prospettiva. Avrei voluto votare pure per Podere Brizio, che meritava tanto. Ma questa volta dove si andava a cascare, si cascava bene.